Torna alla homepage
Salcantay Majestic
Il cuore delle Ande in tutta la sua Maestosità
IT USD  

Centro informazioni

Centro informazioni » Inca Trail » Cammino Inca Trek
Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2025

Domande frequenti (FAQ)

Nascondi tutto
Chi amministra l’Inca Trail?

L’Inca Trail fa parte del patrimonio nazionale del Perù e il suo accesso e le condizioni delle escursioni sono gestiti e regolati dal Ministero della Cultura di Cusco. Solo questo ente può rilasciare autorizzazioni di accesso (vedere anche la pagina Regolamentazione). Il Ministero della Cultura di Cusco gestisce anche i campi base, occupandosi della manutenzione del sentiero, dei campeggi e delle strutture igienico-sanitarie situate in aree remote.

Quali sono le caratteristiche del sentiero e dei campeggi?

L’Inca Trail è un percorso in pietra costruito circa 500 anni fa dagli Inca per collegare i loro insediamenti nell’Impero del Tawantinsuyo. Questo tratto, una zona archeologica protetta aperta al turismo, si estende dal km 82 fino a Machu Picchu. È situato nel cuore delle Ande e non è accessibile in auto o con altri mezzi di trasporto. Non vi sono infrastrutture per l’elettricità o l’acqua, né servizi igienici adeguati lungo il percorso o nei campeggi. Inoltre, non vi è copertura telefonica. I servizi igienici nei campeggi non sono in buone condizioni, motivo per cui la maggior parte degli escursionisti preferisce la natura. Purtroppo, questo aspetto non dipende dalle agenzie e non possiamo fare nulla per modificarlo.

Quali sono le date di partenza disponibili?

Offriamo partenze ogni giorno. Nel calendario delle disponibilità, è possibile consultare i posti disponibili per ogni giorno. Questo calendario consente inoltre di scegliere la data di partenza per il proprio trekking.

Qual è la durata dell’escursione?

L’Inca Trail collega la città di Cusco con la cittadella di Machu Picchu. L’escursione può iniziare dalla periferia di Cusco (Trekking di 4 giorni) oppure, per chi ha meno tempo o desidera un percorso meno impegnativo, da un punto intermedio (Trekking di 2 giorni). È importante notare che l’Inca Trail può essere percorso solo in un’unica direzione: da Cusco a Machu Picchu. Il ritorno avviene sempre con mezzi motorizzati (treno e autobus).

Chi parteciperà all'escursione con me?

Ovviamente, l'escursione si svolge in gruppo (vedi suddivisione), quindi farai parte di un gruppo con altri escursionisti. Poiché non è possibile sapere in anticipo (e per motivi di privacy) chi farà parte del tuo gruppo, non possiamo fornire una risposta precisa. In generale, i partecipanti provengono da diverse nazionalità e fasce d'età. Il Ministero della Cultura impone regole rigide alle agenzie, come un limite di 40 persone per gruppo, con un massimo di 16 viaggiatori e almeno 2 guide, mentre il resto del personale è composto da portatori e cuochi. Possiamo quindi riassumere dicendo che si tratta di un piccolo gruppo, con un massimo di 16 turisti. Ove possibile, cerchiamo di riunire nello stesso trekking persone della stessa nazionalità e fascia d'età.

Qual è il periodo migliore per fare il trekking?

Il Perù è un paese molto grande con climi diversi, quindi è difficile stabilire un periodo ideale per visitare tutte le sue regioni. Tuttavia, si considera che i mesi migliori siano da giugno a settembre. Per il Cammino Inca, il periodo più caldo va da novembre a marzo, ma coincide anche con la stagione delle piogge. Riteniamo che sia più piacevole camminare con un clima fresco e soleggiato piuttosto che con temperature elevate e pioggia. Per questo motivo, consigliamo di percorrerlo preferibilmente tra maggio e ottobre. Tuttavia, il sentiero è aperto tutti i giorni dell'anno, tranne a febbraio, quando viene chiuso per manutenzione. Ti invitiamo a consultare la pagina meteo per maggiori dettagli.

Il Cammino Inca è aperto tutto l'anno?

Il percorso è aperto 7 giorni su 7, tutti i giorni dell'anno, inclusi i giorni festivi; tuttavia, è chiuso a febbraio, poiché il Ministero approfitta di questo mese, il più piovoso (e quindi il meno frequentato), per effettuare la manutenzione del sentiero.

Ho sentito parlare di un treno "locale", posso prenderlo?

Esiste effettivamente un treno chiamato "locale" che collega Cusco ad Aguas Calientes. Tuttavia, secondo un decreto governativo, questo treno è riservato esclusivamente ai cittadini peruviani e ai residenti, i quali devono presentare un documento d'identità. I turisti non possono utilizzarlo.

Posso fare il trekking da solo/a?

No. Il Cammino Inca è accessibile solo ai trekker accompagnati da guide autorizzate dal Ministero della Cultura. Solo alcune agenzie (circa 150 su 35.000 agenzie di viaggio in Perù), tra cui la nostra, possiedono l'autorizzazione ufficiale per operare su questo percorso.

Cosa posso fare con i miei bagagli durante il trekking?

La maggior parte delle strutture ricettive (hotel, ostelli o case private) offre il servizio gratuito di deposito bagagli durante la durata del trekking. In alternativa, possiamo custodire i tuoi bagagli nella nostra agenzia: basterà consegnarceli il giorno prima della partenza del trekking.

Posso portare la mia mountain bike?

Il regolamento del Ministero della Cultura è molto chiaro e inderogabile: nessun mezzo di trasporto meccanico è consentito sul Cammino Inca.

Praticate la responsabilità sociale?

Il commercio etico ha come obiettivo quello di garantire il rispetto delle condizioni sociali (diritti e garanzie per i lavoratori, salari equi, ecc.) e ambientali (protezione dell'ambiente, dei siti archeologici, della fauna e della flora). Per noi è un punto d'onore e siamo orgogliosi di poter affermare che rispettiamo i nostri dipendenti, in particolare i portatori, che svolgono il lavoro più faticoso. Lavoriamo con gli stessi portatori da anni, il che rappresenta una garanzia sia per loro, sia per noi che per i nostri clienti. A differenza di altre agenzie che assumono portatori a seconda della disponibilità (molti lavorano come indipendenti), noi abbiamo il nostro personale fisso. I loro salari sono superiori alla media locale e nazionale e includono (cosa purtroppo rara in Perù) un'assicurazione sulla vita e un'assicurazione sanitaria. Qualsiasi abuso o violazione delle nostre norme può (e deve) essere denunciato alle autorità peruviane. Alla fine del trekking, forniamo inoltre un modulo ai trekker per raccogliere eventuali segnalazioni. Per quanto riguarda il rispetto dell'ambiente, adottiamo misure come il trasporto di sacchi per la raccolta differenziata dei rifiuti e il loro smaltimento corretto al termine del trekking, dopo quattro giorni di cammino. In sintesi, la nostra risposta è sì: pratichiamo la responsabilità sociale non per obbligo, ma per convinzione ed etica.

Questo articolo è stato utile?  54 60

Altri articoli.